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campagne pubblicitarie
Scritto da Ale Lorenzi il
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Meta Ads: Fondamentali di CBO e ABO

Le campagne pubblicitarie su Facebook sono molto cambiate nel corso degli anni. Probabilmente hai già sentito parlare di ABO e CBO, ma non sai esattamente cosa significano. Il mondo delle Facebook Ads è in continua evoluzione, e oggi le campagne si basano principalmente su questi due approcci. Conoscere quando utilizzare ABO o CBO è davvero importante.

Come è strutturata una campagna pubblicitaria

Ora vediamo come è strutturata una campagna pubblicitaria e perché si parla di ABO e CBO. Immagina una campagna pubblicitaria come una matriosca, quelle bambole russe che si aprono una dentro l’altra. Questo ti aiuterà a visualizzare meglio come sono organizzate le campagne su Facebook.

Tipologia di campagna

Quando entri nel Business Manager, la prima cosa che incontri è la tipologia di campagna. Questa è come l’involucro esterno della nostra matriosca e dove definirai l’obbiettivo che vuoi raggiungere da quella stessa campagna pubblicitaria. Hai molte opzioni tra cui scegliere. Ad esempio, se stai cercando nuovi contatti, potresti optare per una campagna di lead generation. Se invece hai un e-commerce, potresti voler creare una campagna focalizzata sugli acquisti. Altre opzioni includono aumentare il numero di fan della tua pagina Facebook, ottenere più commenti, aumentare le visualizzazioni e molto altro ancora.

Gruppo inserzioni

La seconda cosa che incontriamo è il gruppo di inserzioni, dove puoi definire il target che desideri raggiungere. Qui hai la possibilità di scegliere la fascia di età, il genere, gli interessi, la lingua parlata, i posizionamenti (ad esempio, se vuoi raggiungere persone su Facebook, Instagram o entrambi). Ricorda, questo è il cuore del tuo Buyer Persona!

Come spiego anche nel mio libro, costruire un Buyer Persona efficace è una delle cose più importanti per il tuo business. Ti assicura di arrivare alle persone giuste, quelle che sono realmente interessate a ciò che offri.

Se non hai ancora creato il tuo Buyer Persona o non sai di cosa si tratta, ti consiglio di leggere questo articolo: Come creare un Buyer Persona corretto

Inserzioni

Procedendo a matriosca incontriamo infine l’inserzione. Essa è il nostro annuncio pubblicitario ovvero il copy e il video o l’immagine che vuoi usare.

Approfondisci anche -> Gestione inserzioni: le parole da evitare con le Meta Ads

Nella struttura che hai appena visto ci sono però dei tasselli importantissimi come ad esempio il budget. E sarà proprio lui che coinvolge l’ ABO o CBO perché si tratta di come distribuire i soldi della nostra campagna pubblicitaria.

Meta Ads attive

Cos’è una campagna ABO

L’ABO è una delle metodologie più antiche e collaudate per la distribuzione del budget all’interno delle Facebook Ads, e merita davvero attenzione per la sua efficacia. Ma come funziona esattamente?

Immaginiamo che il tuo obiettivo sia ottenere contatti, e hai deciso di investire un budget di 100€. Cosa ti consente di fare l’ABO?

A livello di gruppi di inserzioni, puoi suddividere il tuo budget in modo strategico: ad esempio, potresti creare 5 gruppi con 20€ ciascuno, oppure 10 gruppi con 10€ ciascuno, a seconda delle tue esigenze. Questa suddivisione ti permette di segmentare in modo preciso ogni gruppo di inserzioni.

L’algoritmo di Facebook, quindi, sa di avere un massimo di 20€ per ogni gruppo (considerando il primo esempio), e si impegnerà a spendere quella cifra entro le 24 ore. Questo significa che, anche se ci fosse un picco di traffico online, l’algoritmo rispetterà rigorosamente il budget assegnato, senza mai superarlo.

E i vantaggi?

L’ABO ti consente di lavorare in maniera estremamente verticale. Se hai un gruppo di inserzioni che sai essere efficace, con creatività e copy che performano al meglio, l’algoritmo seguirà quel percorso stabilito, concentrandosi unicamente su quel gruppo di inserzioni e su quel budget. Ogni gruppo di inserzioni avrà così il suo spazio dedicato, operando come su binari paralleli che non si incrociano mai. Questo ti offre un controllo preciso e puntuale sulle performance delle tue campagne.

In breve, l’ABO ti offre una gestione del budget precisa e affidabile, ideale per chi cerca un controllo granulare sulle proprie campagne Facebook Ads.

Cos’è una campagna CBO

Con una campagna CBO il discorso un po’ cambia. Essa si distingue perché il budget viene gestito a livello di campagna, non di gruppo di inserzioni. Introdotta più recentemente rispetto alla ABO, la CBO permette all’algoritmo di distribuire automaticamente il budget tra i diversi gruppi di inserzioni, ottimizzando la spesa in base alle performance. Ad esempio, se hai un budget di 100€ per cinque gruppi, l’algoritmo potrebbe allocare 40€ a un gruppo, 20€ a un altro, e così via, invece di distribuirlo uniformemente.

ABO vs CBO

Vantaggi e Svantaggi di ABO e CBO

Ogni approccio ha i suoi vantaggi e svantaggi. ABO offre un controllo granulare su ogni gruppo di inserzioni, ideale se si desidera una gestione precisa del budget. CBO, d’altro canto, è più flessibile e consente all’algoritmo di massimizzare le performance in base ai dati in tempo reale.

Quando usare ABO o CBO?

La scelta tra CBO e ABO dipende dalla strategia e dalla quantità di dati disponibili. Nessuna delle due opzioni è migliore dell’altra, ma si adattano a diverse situazioni. È fondamentale comprendere come l’algoritmo di Facebook distribuisce il budget e come sfruttarlo al meglio, considerando che questi algoritmi si basano sui comportamenti degli utenti. Gli algoritmi stanno diventando sempre più intelligenti quindi è importante imparare a sfruttarli a nostro favore.