Skip to main content
campagne pubblicitarie
Scritto da Ale Lorenzi il
. Pubblicato in .
Seguimi

Come smettere di procrastinare e diventare più produttivo (anche quando non ne hai voglia)

Perché parliamo di procrastinazione? Perché è il nemico numero uno dei tuoi obiettivi!

Se sei qui, probabilmente anche tu ogni tanto (o spesso) ti ritrovi a procrastinare.
Magari hai detto “Vado in palestra”, e poi sei rimasto a letto. Oppure volevi lanciare una campagna pubblicitaria, registrare un video, pubblicare su Instagram… e invece hai scelto il solito “Lo faccio domani”. Ci siamo passati tutti. 
Ma oggi voglio condividerti una lezione semplice, brutale ed efficace che ho imparato da un mio mentore. 
Una frase che ho trasformato nel mio mantra da quest’anno.

La frase che mi ha cambiato il mindset

“Non importa come ti senti. Fai quello che va fatto.”

Sì, è tutta qui.
Ed è scomodissima da sentire, ma potentissima da applicare.

Questa mattina, ad esempio, mi sono svegliato alle 5:00 per andare in palestra.
E non ne avevo minimamente voglia.
Ero stanco, stavo bene a letto, avrei potuto girarmi dall’altra parte e dormire altre due ore.

Ma poi mi sono chiesto:

Ale, cosa succede se oggi non ci vai?

E la risposta non è solo “salti un allenamento”.
La vera conseguenza è che domani sarà ancora più difficile andarci.
Dopodomani, forse, non ti sveglierai nemmeno.
Tra una settimana avrai sprecato l’abbonamento.
E tra un mese… avrai perso l’occasione di costruire la versione migliore di te stesso.

Leggi anche: Sei demotivato e stai procrastinando? Le tue emozioni potrebbero danneggiarti

foto di ragazza che fa mille lavori, ma procastina

Ma quindi… cos’è davvero la procrastinazione?

La procrastinazione è il comportamento (consapevole o meno) di rimandare un’attività che sappiamo essere importante, pur sapendo che prima o poi dovremo farla.
È un meccanismo mentale che ci spinge a cercare sollievo immediato (restare a letto, scrollare i social, fare qualcosa di più facile) e rimandare il disagio legato a un’azione impegnativa o scomoda.

Ma attenzione: Procrastinare non significa riposarsi. Significa auto-sabotarsi.

Spesso diciamo: “Lo farò dopo”, “Non è il momento giusto”, “Devo pensarci meglio”, ma la verità è che stiamo evitando qualcosa per paura, insicurezza o pigrizia.
Ogni volta che rimandiamo, stiamo rafforzando l’abitudine di non agire.
È come dire al nostro cervello: “Tranquillo, puoi evitarlo ancora.” E il loop continua.

Procrastinare drena energia mentale, genera stress, e soprattutto blocca la crescita personale e professionale.
Ecco perché ho deciso che quest’anno non c’è spazio per la procrastinazione nel mio piano. E ti invito a fare lo stesso.

In questo articolo ti spiego come gestisco il mio tempo ogni giorno, evitando di sprecare anche solo un’ora. Se può esserti utile, dagli un’occhiata: Cosa faccio per non sprecare nemmeno un’ora

La procrastinazione colpisce ogni ambito della tua vita

Non hai voglia di:

Iniziare quel progetto?

Scrivere quel funnel?

Chiamare quel cliente?

Lanciare quella campagna Facebook o Google Ads?

Sei in buona compagnia. Ma ogni volta che rimandi, stai pagando un prezzo invisibile.

Forse non lo sai, ma il business è davvero una montagna russa: ci sono alti e bassi continui, e spesso attraversiamo fasi che si ripetono ciclicamente. Ne ho parlato in modo approfondito in questo articolo: le cinque fasi per creare il tuo successo

Il costo nascosto della procrastinazione

Non si tratta solo di perdere tempo.
Stai perdendo opportunità di crescita, clienti potenziali, terreno rispetto ai tuoi competitor e fiducia in te stesso. Ogni giorno che passa senza azione, è un giorno che regali a chi invece sta facendo.
Uomo indeciso sulla strada da prendere

Come cambiare marcia e diventare più produttivo

Ho deciso che quest’anno il mio mantra sarà:

Segui il piano, non importa come ti senti.”

E da quando ho iniziato a farlo:

  • Produco più contenuti su YouTube

  • Sto seguendo la dieta senza sgarri inutili

  • Mi alleno con costanza

  • Affronto le cose anche quando fanno paura (testare nuovi format, nuovi funnel, nuovi investimenti)

La chiave è il tuo “perché”

Quando ti chiedi “Perché sto facendo tutto questo?”, devi avere una risposta forte.
Se il tuo “perché” è debole, ogni scusa sembrerà valida.
Ma hai una vision board e il tuo perché è forte, la disciplina prende il posto della motivazione.

E se proprio non riesci?

Fai così:

  1. Fermati e chiediti: “Cosa succede se NON lo faccio?”

  2. Visualizza la conseguenza estrema (mesi persi, obiettivo fallito, soldi buttati).

  3. Pensa al costo nascosto: tempo, energia, opportunità.

  4. Ripeti il mantra: Non importa come mi sento, seguo il piano.

  5. Fai il primo micro passo come spiego anche in questo articolo. Non tutto, ma inizia.

Essere costanti è difficile. Ma è l’unica strada

Ne parlavo con un amico proprio poco tempo fa: la costanza è ciò che distingue chi arriva da chi resta a guardare. E non c’è costanza senza disciplina. Non puoi aspettare di avere voglia. Devi semplicemente fare ciò che va fatto.

Se vuoi raggiungere un grande obiettivo, non ti servono scuse.

Ricorda: Non c’è mai il momento perfetto. Nessuno lo farà al posto tuo. Il tempo che stai perdendo ora a procrastinare, lo pagherai domani. Quindi anche se non hai voglia, anche se sei stanco, anche se hai paura… Segui il piano. Punto.