Paura di sbagliare: come superarla
Con questo articolo voglio farti riflettere su un argomento molto sentito e che quasi nessuno ne parla: la paura di sbagliare.
Essa può essere descritta come un blocco che ostacola sul nascere progetti e ambizioni; porta a rinunciare (a prescindere) a determinate situazioni poiché la paura del fallimento supera la stessa possibilità di riuscita.
Tuttavia c’è una cosa molto importante che devi assolutamente sapere e che voglio condividerti in questo articolo.
Autostima e paura del fallimento
Devi sapere che la paura del fallimento è una sorta di autosabotaggio involontario, che fai a te stesso e alla tua autostima. Una condizione al quanto fastidiosa che ti toglie la voglia di portare avanti i tuoi progetti.
Ne siamo vittime un po’ tutti. La paura di fallire è anche quella vocina che ti sussurra ” adesso non è il momento”, “non funzionerà mai, devi perfezionarti ancora” ecc…
Fin da piccolo sei stato abituato che prendere un bel voto nel compito significava non fare alcun errore; una torta ben riuscita richiedeva non sbagliare le dosi degli ingredienti; un buon cappuccino doveva esser fatto montando la schiuma nel modo giusto; o per vincere il concorso canoro non dovevi sbagliare le note ecc…
Si ha paura di sbagliare perché si è guidati dal giudizio delle persone esterne (“cosa diranno? Mi criticheranno?”), ma anche da un giudizio interno che sbagliando abbassa l’autostima.
E se ti dicessi che commettere errori invece è tutt’altro che negativo? Se ti dicessi che è proprio sbagliando che hai la possibilità di crescere?
Vincere la paura di sbagliare
Avere paura di sbagliare può essere positivo sotto alcuni aspetti. Uno tra tutti è che dedicherai sicuramente più attenzione a quello che stai facendo, riducendo in automatico le probabilità di errore.
Facendo come lavoro il Media Buyer e formandomi costantemente, mi capita spesso di vedere tantissimi guru (o fake guru) esordire sottolineando il fatto di quanto sia fondamentale creare ogni minimo dettaglio in maniera perfetta (come nel caso di un video per YouTube).
Con la parola perfetto si intende un video con un ottimo script, una location ricercata, una luce studiata ad hoc, e meglio se fatti utilizzando un microfono professionale. Sicuramente alcune cose, come per esempio avere un ottimo audio sono molto importanti, ma sei sicuro che tutta questa perfezione sia la chiave del successo? Hai mai pensato che essa potrebbe invece allontanarti dal tuo obbiettivo finale?
Nelle prossime righe troverai una preziosa lezione di crescita personale che sono sicuro ti sarà molto utile per vincere la paura di sbagliare.
Paura di sbagliare: ecco una lezione di crescita personale
Troppe volte purtroppo c’è una ricerca ossessiva della perfezione.
Ti faccio subito un esempio. Devi creare dei video per la tua attività, ma non hai tutta la strumentazione giusta per creare il video perfetto. Cosa fai?
Mettiamo il caso che hai appena creato un video dal valore enorme, fai a meno di pubblicarlo solo perché il microfono che hai usato non è il top di gamma?
Qui risiede la lezione di crescita personale che ho fatto mia e che ora voglio condividerti. Se hai creato un video di valore e ti stai chiedendo se puoi pubblicarlo lo stesso nonostante la location sia la tua camera da letto e non uno studio professionale o nonostante il microfono sia mediocre, la risposta è assolutamente si!
Fare le cose bene è senza dubbio gratificante perché sai di aver dato il 100% delle tue possibilità.
La perfezione però può diventare una trappola. Prova a pensarci: se proprio per colpa di essa tu non riescissi mai a pubblicare quel video? Perché magari non è perfetto e non ha la giusta luce o il giusto copy.
Tutto ciò si trasformerebbe in una trappola dell’insuccesso perché quella ricerca estrema della perfezione non ti porterà mai a iniziare. Ecco che i tuoi risultati stanno a zero.
La vera lezione di crescita personale che devi imparare al più presto e fare tua? Piuttosto che stare fermo, pensa ad agire! Crea cose anche se non sono perfette, ma falle. Fai un piccolo passo ogni singolo giorno. Alla fine di mesi o anni ti sorprenderai di quanta strada hai fatto (anche se non fai quel famoso video in maniera ottimane o quella Facebook Ads scritta alla perfezione).
Teaming: non sottovalutare la velocità di esecuzione
È naturale desiderare la perfezione, immagina fare un dolce. Scommetto che anche tu vorresti farlo buono ed anche bello, da effetto wow insomma.
Se la prima volta manca un po’ di zucchero non importa, ci hai comunque provato ed hai imparato sicuramente qualcosa. Ti sei mosso e sei andato un passo avanti. Ciò ti permette di spostarti verso la tua destinazione e di migliorarti sempre più. Alla perfezione massima ci arriverai prima o poi.
Tante volte, quando sto facendo delle consulenze con persone che vogliono fare YouTube Ads, esse mi confessano che si bloccano perché non hanno la telecamera giusta per il video. Nessuno nasce con la scienza infusa quindi non esitare, inizia subito a creare.
Non avere paura di dire la parola sbagliata, ci sarà sempre margine di miglioramento, esci, prova, testa, sporcati le mani e sbaglia. Queste sono le cose veramente importanti unite alla velocità di esecuzione (che è la chiave del successo).
Non stare fermo se hai in mente qualcosa che può rivoluzionare la tua situazione lavorativa, buttati.
Non stare fermo aspettano di crearla perfetta, ma falla con le sue imperfezioni che imparerai ad esaltare e diventeranno feedback per i tuoi prossimi progetti.
Scegli la velocità di esecuzione sempre. Il teaming è importantissimo se vuoi lavorare nel mondo digitale. Ci sono mercati e settori in cui il teaming è stato fondamentale, in cui essere stato il primo ha fatto la differenza (e sicuramente non si trattava di una cosa perfetta). Guarda IPhone migliora anno dopo anno, le automobili pure, anche uno chef migliora una ricetta sempre più. Si migliora dagli errori (da una cosa che non è mai successa invece non c’è traccia).
Buttati e sperimenta ogni giorno. Quegli errori diventeranno sfumature per migliorare ogni giorno di più.